COME AGIAMO
UN APPROCCIO INTEGRATO PER PROTEGGERE, INCLUDERE E VALORIZZARE
UN APPROCCIO INTEGRATO PER PROTEGGERE, INCLUDERE E VALORIZZARE
PROMETEO nasce per offrire una risposta concreta e integrata ai bisogni di minori e giovani vulnerabili nelle regioni di Dire Dawa e Harar, aree segnate da forti fragilità sociali e istituzionali. Il progetto si sviluppa lungo tre direttrici che si intrecciano e si rafforzano a vicenda, mettendo al centro le persone e i loro diritti.
Il primo passo è garantire l’identità. In un contesto dove la maggior parte dei bambini non è registrata alla nascita, PROMETEO lavora al fianco delle autorità locali per rendere i servizi anagrafici più accessibili ed efficienti. Allo stesso tempo, informa e sensibilizza le comunità sull’importanza della registrazione civile, affinché nessun bambino sia invisibile.
Il secondo asse si concentra sul rafforzamento dei servizi essenziali. PROMETEO costruisce reti tra scuole, centri sanitari e servizi sociali per attivare percorsi di aiuto tempestivi e coordinati. Minori soli, migranti o in difficoltà trovano così un punto di riferimento in grado di ascoltare, orientare e accompagnare.
Infine, il cuore pulsante del progetto è la promozione dell’autonomia. Oltre 450 tra minori e giovani vengono seguiti in percorsi personalizzati che combinano protezione, supporto educativo, formazione professionale e inserimento lavorativo. Per i giovani over 16, queste opportunità diventano un’alternativa concreta alla migrazione irregolare, aprendo la strada a un futuro costruito con dignità e consapevolezza.
RISULTATI
DARE UN NOME, UNA RETE, UN FUTURO: IL CAMBIAMENTO CONCRETO DI PROMETEO
DARE UN NOME, UNA RETE, UN FUTURO: IL CAMBIAMENTO CONCRETO DI PROMETEO
A Harar, 33 nuovi operatori sono formati per migliorare l’accesso alla registrazione delle nascite. A Dire Dawa, offriamo supporto tecnico a 38 operatori già attivi; 50 campagne di sensibilizzazione raggiungeranno circa 390.000 persone, per diffondere la consapevolezza sull’importanza della documentazione ufficiale per ogni bambino.
- Ad Addis Abeba, 180 giovani tra i 17 e i 28 anni ricevono accompagnamento psico-sociale e formazione professionale, per costruire alternative concrete alla migrazione irregolare.
- A Dire Dawa, diamo un tetto sicuro a 250 minori di strada e migranti; 120 minori sotto i 14 anni saranno reintegrati nelle famiglie e riceveranno supporto psico-sociale ed economico; 130 adolescenti tra i 14 e i 17 anni parteciperanno a percorsi di formazione professionale e riceveranno strumenti per avviare attività generatrici di reddito.